Quesito del 09/01/2019

Gent.mo avvocato, la cooperativa edilizia di cui sono socio, mi ha notificato la delibera del CdA avente ad oggetto la mia esclusione dalla compagine per morosità.
Poiché (per gravi motivi personali) non l’ho impugnata nel termine di 60 giorni, ma potrei comunque dimostrare che non esiste morosità, posso fare qualcosa avendomi la stessa citato in giudizio per l’accertamento della mia esclusione e il rilascio dell’immobile di cui sono prenotatario.
Se eccepisco la nullità della delibera vale sempre il termine di decadenza di 60 giorni per opporla?

Risposta al quesito:
L’unico rimedio è formulare l’eccezione di nullità della delibera ovvero il difetto di notifica, ma in entrambe le ipotesi occorre che sussistano i presupposti di diritto, in quanto il termine di impugnativa è perentorio.
La nullità ricorre quando il deliberato è contro norme imperative della legge e la relativa impugnazione non sconta alcun termine. Se ad esempio l’esclusione è avvenuta per morosità, ma si può dimostrare che il Bilancio sociale di riferimento è falso, in tal caso la richiesta di versamento della Cooperativa potrebbe essere illecita e, quindi, la delibera di esclusione sarebbe nulla (opponibile oltre i termini dei 60 giorni, ma, nel caso del Bilancio, entro tre anni dall’approvazione).