Quesito del 27/12/2018

Desidero un parere sulla seguente questione: ho deciso di recedere dalla cooperativa edilizia nella quale avevo acquistato una quota per un appartamento. Ho manifestato la mia intenzione con una pec due settimane fa.
I soci mi chiedono ora il versamento degli interessi per il II stato di avanzamento dei lavori oltre agli oneri di gestione che devono essere versati alla cooperativa una volta l’anno.
Le chiedo se sono tenuta a pagarli oppure no.

Risposta al quesito:
Il recesso del socio è regolato, oltre che dal codice civile, anche dallo Statuto sociale, sicché appare necessario verificare le disposizioni di quest’ultimo atto, soprattutto in riferimento alla giusta causa di recesso.
In generale la domanda di recesso deve essere accolta dal Consiglio di Amministrazione entro un termine stabilito (60 giorni), sicché se non è intervenuto il provvedimento di accoglimento il socio è obbligato all’esecuzione dei deliberati, compresi quelli inerenti ai versamenti sociali.
Se sopraggiunge il provvedimento del Consiglio di accoglimento della domanda, non si pone alcun problema sui versamenti non eseguiti dal socio, mentre nel caso di rigetto permane il relativo obbligo.
Il socio può impugnare il provvedimento di rigetto innanzi al Presidente del Tribunale entro 60 giorni dalla comunicazione e, in tal caso, può anche chiedere, in via cautelare, l’eventuale sospensione dell’obbligo di versamento.