Quesito del 20/05/2019

Sono socio di una cooperativa edilizia, abbiamo costruito 24 alloggi, di cui 21 già assegnati con atto pubblico individuale, non abbiamo mutuo regionale, ma abbiamo convenzione con il Comune per l’assegnazione dell’area in proprietà, e riduzione degli oneri di urbanizzazione.
Abbiamo un alloggio non assegnato perché il socio si è dimesso, a altri due alloggi con soci che al momento hanno perso i requisiti per l’assegnazione. Gli alloggi sono completi, si devono fare solo gli atti pubblici. Abbiamo delle cause pendenti con dei soci.
La domanda è se in queste condizioni (alloggi invenduti e cause pendenti), visto che gli alloggi sono completi (scopo sociale raggiunto), si può procedere alla nomina del liquidatore e alla messa in liquidazione della società, vista anche le difficoltà alla nomina di un nuovo consiglio di amministrazione, dato che l’attuale si è dimesso.

Risposta al quesito:
La risposta è affermativa, in quanto il Liquidatore può procedere alla liquidazione di tutte le attività e passività sociali, ivi comprese quelle inerenti ai giudizi in corso e agli alloggi privi di prenotatari.