Le scrivo per chiedere un chiarimento sul mio quesito del 6 maggio: il fatto che il Comune, nonostante 12 soci su 29 della cooperativa abbiano effettuato il rogito, abbia escusso l’intera cifra (93.500 euro) della fideiussione rimasta a garanzia degli adempimenti residui ovvero i rogiti, è lecito oppure avrebbe dovuto chiedere una cifra proporzionale ai rogiti non ancora effettuati?
Si può fare ricorso e chiedere la restituzione di quanto versato in più?
Risposta al quesito:
L’esatta risposta al quesito presuppone l’esame del testo del contratto fideiussorio.
Si può genericamente presumere che la fideiussione riguardasse l’osservanza di tutti gli obblighi nascenti dalla Convenzione, sicché non avere adempiuto anche ad uno di essi comporta l’escussione della polizza e l’incameramento della somma a titolo di penale.
In sede giudiziale si potrebbe chiedere la riduzione della predetta penale, in ragione del parziale inadempimento.