Quesito del 22/03/2018

Sono Presidente di una cooperativa edilizia che ha realizzato alloggi in piano peep. La convenzione notarile di conferma della concessione del diritto di superficie è del 2002. Come per legge, in tale convenzione si regolamentava cosa spettasse al Comune e cosa alla Cooperativa in termini di opere di urbanizzazione, opere allacciamento a pubblici servizi, corrispettivo aree etc.
Ora i dct di esproprio delle aree comprese nel peep sono stati fatti solo in parte! Le opere di urbanizzazione non sono state mai completate! Parte delle opere di urbanizzazione già le abbiamo fatte noi nonostante non fossero a nostro carico! Per alcune aree sono seguiti tanti dct temporanei di occupazione rimasti poi lettera morta perché mai fatti i dct definitivi!!!
I proprietari terrieri mai pagati, hanno fatto cause su cause ed in tutto ciò, oggi, a seguito di contenziosi etc, il costo di acquisizione delle aree è più che raddoppiato a seguito di una sentenza della Cassazione cui si sono uniformate anche sentenze di Tribunale per cause fatte da altri proprietari!!!!
Ora il peep nel 2012 é scaduto! Il venir meno del peep comporta anche il venir meno della convenzione di attuazione del peep? Visto che il peep originario è non solo scaduto ma mai più verrà realizzato, come fare per le aree che non sono mai state espropriate??
Scaduto ormai il peep, chi dovrà pagare questi proprietari e chi completare queste opere di urbanizzazione? E a che prezzo??
Ci hanno detto che tutto dovrà ricadere sui beneficiari delle aree perchè noi usiamo i suoli… noi usiamo le aree a nostro esclusivo vantaggio e noi dovremo pagare al prezzo stabilito dalla Cassazione che ha più che raddoppiato prezzo originario per acquisizione aree!!!!
Riassunto: scaduto peep scadono anche obblighi del Comune in termini di urbanizzazione? E se anche il Comune facesse dct esproprio e completasse l’urbanizzazione, lo farebbe solo a condizione che noi beneficiari pagassimo il tutto??? Grazie! Inoltre chi è responsabile quindi per un piano peep previsto, regolamentato ma poi mai portato a compimento? Hanno dato permessi a costruire… abbiamo fatto gli atti di assegnazione degli alloggi da ben 8anni!
Perchè presidente fondatore, notaio, Comune e comunque nessuno ci ha mai avvisati che dopo gli atti assegnazione avremmo dovuto rispondere ancora di decine di migliaia di euro? Si parlerebbe se tutto va bene di quasi 10.000 euro a famiglia se non di più!

Risposta al quesito:
La vicenda esposta si appalesa particolarmente complessa ed esige l’adeguato approfondimento mediante l’esame della documentazione.
In via generale si può rilevare che la scadenza del Piano comporta la sopraggiunta inefficacia di tutte le autorizzazioni e le convenzioni precedenti (peraltro stipulate in gran parte con dei termini precisi comunque oggi autonomamente scaduti).
Sull’addebito delle responsabilità e sul conseguente risarcimento del danno, occorre individuare gli obblighi conseguenti alla Convenzione e verificare le relative trasgressioni.
Occorre, poi, verificare le soluzioni possibili per l’esecuzione dei lavori residui, adeguandole al regolamento urbanistico e munendole delle nuove autorizzazioni.
In ogni caso, prima dell’esecuzione dei lavori a spese dei soci, è bene predisporre l’approfondito accertamento preventivo della situazione tecnico-giuridica, premunendosi in ordine alle diffide per le responsabilità eventualmente addebitabili all’Ente e per quelle eventualmente addebitabili agli ex amministratori ovvero a professionisti incaricati delle opere.