Ero socia della Cooperativa XX che nel 2004 fu al centro degli scandali per la truffa “Falco” che portarono al fallimento delle cooperative XX e YY.
La cooperativa YY fu rifondata con l’annessione della cooperativa XX in quella YY (mantenendo ci dissero graduatorie distinte su distinte palazzine per non penalizzare gli appartenenti alla ex cooperativa XX).
Ci venne assegnato un terreno nel piano di zona di Trigoria per cui fu necessario pagare alla cooperativa (ormai 3 anni fa) la quota di esproprio (nel nostro caso oltre 25.000€), esproprio che non è ancora stato effettuato. Il piano della cooperativa prevede allo stato attuale la costruzione di quattro palazzine, di queste, due in carico all’ATER e due in carico ad un costruttore privato. Ultimamente è stato effettuato un cambio societario da cooperativa a SRL, del quale non è stata ancora ben chiarita la finalità.
Ora ho il problema che la cooperativa da me più volte contattata non risponde alla mia richiesta (l’ultima inoltrata tramite PEC) di avere copia degli atti e delle modalità di costruzione della graduatoria di assegnazione degli alloggi. A precedenti informali richieste ho ricevuto solo la lapidaria comunicazione che mi trovo in 14à posizione.
Ciò non mi torna, perché nella cooperativa XX ero in terza posizione, e molti soci sia di XX che di YY hanno rinunciato o hanno ritirato la quota per l’esproprio in attesa che venissero formalizzati gli atti di attribuzione del terreno. Quando chiedemmo informazioni in merito alla possibilità di ritiro temporaneo della nostra quota ci venne comunicato dalla presidenza della cooperativa che il ritiro della quota ci avrebbe fatto perdere la nostra posizione in graduatoria (e per questo motivo lasciammo in cooperativa).
In altre comunicazioni ci venne detto che a non ritirare la quota eravamo rimasti solo in 12 e ora com’è possibile che mi ritrovo in 14° posizione? Vorrei sapere quali sono i miei diritti di socia e come posso farli valere? Com’è possibile far analizzare con perizia questi atti per capire se ci siano stati soprusi o abusi d’ufficio nella formazione di queste presunte graduatorie?
La ringrazio se vorrà aiutarmi o indirizzarmi per una consulenza che mi aiuti a fugare i miei dubbi e le mie perplessità a riguardo.
Risposta al quesito:
Da quanto esposto nel quesito, sembra di capire che la posizione in graduatoria abbia importanza relativamente alla scelta dell’alloggio ricadente nell’edificio in costruzione.
Se il diritto del socio alla scelta risulta da un contratto ovvero da un verbale di assemblea, in tal caso il scio medesimo può farlo valere con specifica azione giudiziaria.
Se sussistono irregolarità nella gestione delle assemblee ovvero nell’attuazione dei regolamenti, il socio può anche formulare esposto alla Vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, chiedendo l’ispezione straordinaria e l’eventuale commissariamento della Cooperativa.