Da circa un anno, ho dovuto rinunciare alla unità mobiliare, rassegnando le dimissioni da socio della cooperativa, per perdita di lavoro, e non riuscendo più ad affrontare le spese. La mia quota associativa + la somma versata quale prestito sociale, non mi verrà restituita fino a quando non subentra un nuovo socio, e giusto tutto ciò?
Io ho bisogno di quei soldi, si può fare qualcosa?
Risposta al quesito:
Da quanto esposto nel sintetico quesito, si deve ritenere che la Cooperativa ritarda il rimborso dei versamenti sociali al socio receduto in quanto non ha la provvista finanziaria che attende di ricevere dal socio subentrante.
Il comportamento della Cooperativa non è legittimo, almeno che una specifica previsione dello Statuto regoli il rimborso delle quote sociali al socio receduto subordinandolo all’ingresso del nuovo socio.
In assenza della predetta disposizione statutaria, il socio receduto deve agire giudizialmente al fine di ottenere la condanna della Cooperativa al rimborso dei versamenti sociali effettuati, con la maggiorazione del risarcimento del danno.