Ho pagato per intero il costo di un appartamento di una cooperativa edilizia da circa 1 anno e mezzo. Circa 7 mesi fa sono stati fatti i primi rogiti per quei soci che avevano necessità di contrarre un mutuo.
Da allora il presidente della Cooperativa non risponde più al telefono, senza alcun motivo plausibile, nè a me nè al notaio che cerca di fissare un appuntamento.
Vorrei sapere quali sono gli strumenti legali che possono costringerlo a presentarsi davanti al notaio prima della decadenza della carica.
Risposta al quesito:
Tralasciando le “normali” intimazioni epistolari con cui si ipotizzano le azioni di tipo risarcitorie , permanendo la “latitanza “ del presidente, ma anche degli altri amministratori (ciascuno dei quali può subentrare al presidente inadempiente) si possono intraprendere attività diverse innanzi all’Autorità sia giudiziaria che amministrativa.
Nel primo caso si può chiedere la convocazione coattiva dell’Assemblea dei soci per la revoca del mandato agli amministratori e l’elezione dei nuovi ovvero uno specifico provvedimento d’urgenza innanzi al Tribunale delle Imprese; nel secondo caso si può chiedere il commissariamento della Cooperativa finalizzato al compimento dei rogiti e alla regolarizzazione della Società.