Ho effettuato recesso per giusta causa nel 2015 da una cooperativa edilizia… pur non essendo ancora esigibile il mio credito (statuto: quota da liquidare entro 180 gg dall’approvazione del bilancio) vorrei proporre sequestro conservativo sulle somme eventualmente a disposizione della società… avendo quest’ultima alienato l’ultimo cespite disponibile… non avendo più la qualifica di socio l’azione cautelare devo proporla comunque al Tribunale delle imprese? Non vorrei pagare il doppio del contributo unificato…
Risposta al quesito:
Per ottenere il sequestro conservativo è necessario dimostrare il “periculum in mora“, cioè il fondato timore di perdere la concreta possibilità di recuperare il proprio credito, a causa delle condizioni precarie del patrimonio della Cooperativa.
Una tale circostanza si deve concretamente provare nel corso del giudizio cautelare, avuto riguardo al bilancio della Società.
Occorre, pertanto, esaminare preventivamente la struttura del bilancio sociale al fine di valutare l’opportunità dell’azione cautelare.
Trattandosi di azione che riguarda, comunque, i rapporti societari, si ritiene che sia competente il Tribunale della imprese.