Gentile avvocato, Le scrivo per chiederle dei chiarimenti. Mio marito ed io abbiamo prenotato, in qualità di soci, un alloggio da una cooperativa.
La cooperativa ha partecipato ad un bando della regione Campania che concedeva un contribuito per la costruzione di questi alloggi da assegnare in locazione con patto di futura vendita per 15 anni ai propri soci. Per questo alloggio noi abbiamo versato circa il 60% come acconto, per il restante 40% la banca ci ha concesso un mutuo, o meglio la cooperativa ha provveduto a frazionare il suo mutuo in varie quote ed assegnarle ad i singoli soci (di fatto il mutuo è intestato alla cooperativa, essendo la stessa proprietaria del bene e noi soci provvediamo a versare mensilmente la nostra quota alla banca attraverso la cooperativa stessa).
Volevo sapere, in una situazione del genere, non essendo noi reali proprietari del bene, ma solo locatari per 15 anni, che rischi corriamo? Ed eventualmente, cosa potremmo fare per tutelarci?
Risposta al quesito:
Il contratto stipulato con la Cooperativa è di natura reale con effetti obbligatori, trattandosi di una locazione con patto di futura vendita.
In tale casi non si hanno tutte le garanzie conseguenti al contratto di immediata assegnazione (effetti reali), in quanto la proprietà resta in capo alla Cooperativa e, pertanto, il bene è esposto alle eventuali aggressioni di creditori del sodalizio.
E’ importante che venga trascritto il contratto di locazione con patto di futura vendita, in modo da acquisire qualche garanzia nel caso di fallimento della Cooperativa.