Quesito del 29/10/2018

Gent.mo avvocato, diversi anni fa ho acquistato un immobile in una cooperativa edilizia, versando diverse somme.
Successivamente è stato richiesto un ulteriore versamento, deliberato in assemblea, essendo impossibilitato nel farlo sono stato espulso dalla cooperativa, ma non mi sono state ridate le ingenti somme versate, a seguito di giudizio di primo grado il giudice ha riconosciuto l’esclusione, ma altresì ha riconosciuto i miei versamenti, ma dopo diversi atti di pignoramento sequestri etc… non riesco a trovare il modo di recuperare le mie somme in quanto la cooperativa non ha alcun possedimento se non il mio ex appartamento che è oggetto di diversi atti di pignoramento.
Il mio quesito è il seguente: c’è un modo per riuscire a coinvolgere i singoli soci ed intervenire con un pignoramento non alla cooperativa ma ai soci in modo tale da recuperare le mie somme?

Risposta al quesito:
Per il coinvolgimento dei soci occorre verificare se l’atto di assegnazione contiene l’eventuale accollo dell’assegnatario per la quota parte dei debiti sociali.
Se il predetto accollo non sussiste, in tal caso l’ex socio creditore può proporre il fallimento della Società e chiedere al curatore di agire ai sensi dell’art. 146 della legge fallimentare contro gli amministratori ovvero agire direttamente contro gli stessi per avere dismesso il patrimonio sociale in danno dei creditori.