Quesito dell’11/05/2019

Vorrei acquistare una villa a schiera da cooperativa edilizia, i soci ormai in 10 circa su 80, con il loro presidente si sono messi in liquidazione nominando un liquidatore (gli sono rimaste circa 6 unita libere). Costruzioni del 2013, nella fattispecie l’immobile che mi interessa non é stato mai abitato ed ha un ipoteca volontaria di mutuo, mi hanno detto che per acquistare devo accollarmi o trasferirmi un mutuo che questa costruzione ha con bnl di 155.000 (85+32+33+5) ma la cooperativa mi chiede altri 12.000 euro che non so per cosa servono.
E’ fattibile o sconsigliabile, quali sono i rischi di acquistate da una cooperativa in liquidazione e le procedure e gli enti che posso rivolgermi per tutti i controlli (ad esempio appena farò l’atto mi arrivano carte dal tribunale per rivalse di creditori, quali rischi ci sono e che controlli devo fare)?
Non entrerei come socio ma acquisterei direttamente da cooperativa, vorrei un primo consiglio e magari chiederLe una consulenza. Sopratutto vorrei sapere se esiste un modo per tutelarmi da ogni pericolo o se ci sono rischi irreparabili come ad esempio il fallimento della cooperativa, sono un padre di 3 bambini, capisca la preoccupazione.

Risposta al quesito:
Occorre, innanzitutto verificare il Bilancio della Società, per rilevare la situazione debitoria esposta.
Ciò posto, occorre verificare la situazione tecnico-amministrativa della costruzione, controllando le autorizzazioni ottenute e la conformità della realizzazione edilizia.
Occorre effettuare la visura ipotecaria per controllare l’atto di provenienza del terreno e l’eventuale esistenza di pesi gravanti sull’immobile.
Occorre, infine, verificare tutti gli obblighi imposti all’acquirente con il preliminare di acquisto dell’alloggio.
All’esito dei controlli si può valutare l’opportunità dell’acquisto.