Quesito del 05/05/2021

La domanda che volevo porre è la seguente: il rogito per l’acquisto casa in cooperativa deve essere necessariamente fatto da tutti i soci, oppure un socio può decidere, alla luce di fondate motivazioni, di procedere da solo?
Il notaio ha già in mano tutta la documentazione, ma ancora una volta la procedura si è fermata.
Alcuni soci sono intenzionati a rinviare e altri no!
Pur capendo la ragione di alcuni soci, vorrei comunque andare avanti perché non sono più in grado anche economicamente (devo pagare inutilmente gli interessi del prefinanziamento) di attendere oltremodo.

Risposta al quesito:
Per rogitare occorre che sia disponibile la Cooperativa, in quanto si tratta di un contratto in cui devono esserci due parti: quella che assegna l’alloggio e quella che lo riceve.
Per quanto attiene agli interessi di preammortamento, va rilevato che la Cooperativa può ottenere la messa in ammortamento del mutuo, indipendentemente dai rogiti e dai relativi accolli da parte degli assegnatari.
L’art. 39 TUB obbliga l’Istituto di credito a mettere in ammortamento il mutuo allorquando gli alloggi sono stati ultimati.