Quesito del 28/04/2015

Sono un socio di una cooperativa. Dopo anni di attesa per il completamento delle opere primarie (tra l’altro non ancora concluse, quali allaccio in fogna e acqua potabile) siamo riusciti, con spese extra (per realizzazione di una fossa imhoff e di un pozzo per sopperire alle carenze) ad entrare in possesso degli alloggi assegnati.
Nel momento della consegna delle chiavi il costruttore mi ha detto che dovevo pagare una certa somma per la realizzazione delle modifiche interne all’appartamento. Era la prima volta che sentivo parlare di queste spese e tra l’altro si riferivano a modifiche espressamente richieste dal precedente socio assegnatario.
Al momento del mio subentro nessuno mi ha riferito di tali spese che tra l’altro hanno modificato uno dei bagni dell’alloggio rendendolo invivibile e che mi costringeranno ad affrontare spese per il ripristino allo stato iniziale.
Devo pagare io le spese per suddette modifiche? Al momento della firma la piantina che ho firmato era priva delle modifiche effettuate!

Risposta al quesito:
Successivamente alla prenotazione ciascun socio può trattare direttamente con il costruttore l’apporto di eventuali modifiche che non comportino la necessità di una variante ai fini urbanistici.
In tal caso si parla di “migliorie”, la cui obbligazione di pagamento grava esclusivamente sul socio che le ha concordate con il costruttore, restando del tutto estranea la Cooperativa.
Allorquando al socio subentri altro socio ,gli importi relative alle migliorie devono essere direttamente rimborsate dal secondo al primo, sul presupposto che quest’ultimo le abbia già pagate  al costruttore.
Se il pagamento non è avvenuto, avendo il costruttore stipulato il contratto (verbale o non) con il vecchio socio, solamente nei confronti di quest’ultimo resta creditore, restando del tutto estraneo il socio subentrante.
Sullo stato costruttivo dell’alloggio dopo le modifiche, il  nuovo socio non può pretendere alcun ripristino né dal costruttore, né dalla Cooperativa, in quanto avrebbe dovuto contrattare ogni relativa vicenda con il socio uscente, unico interlocutore del subentrante.