Quesito del 30/04/2015

Sono un socio di cooperativa edilizia. Noi soci stiamo avendo ostruzionismo da parte del costruttore. Dal fine lavori sono passati circa 19 giorni.
Vorrebbe firmare l’ultimo SAL con riserva, così se abbiamo dei problemi con gli alloggi dopo il collaudo lui più benissimo cambiare l’importo del SAL maggiorandolo. Oppure vuole comunicarcelo prossimo alla sua scadenza cosi che, noi soci non riusciremmo a pagarlo in tempo, dato che dall’ emissione avremmo un mese di tempo per raccogliere i soldi e pagarlo, così lui ci spicca un bel decreto ingiuntivo…
E’ legale tutto questo? Come firmare il SAL con riserva? L’ultimo SAL come modalità di pagamento è uguale come tutti gli altri?

Risposta al quesito:
Il costruttore ha diritto a firmare il SAL con riserva, purché esprima a quali problematiche essa è riconducibile.
E’ vero, infatti, che il SAL può essere integrato dalla revisione dei prezzi, applicabile secondo il contratto d’appalto, ovvero dalla eventuale esecuzione di varianti e opere in misura superiore a quella dell’originario contratto d’appalto.
Anche la Cooperativa, unico soggetto interlocutore diretto del costruttore, può firmare il SAL con riserva in ordine ad eventuali vizi o imperfezioni già manifestati, fatta salva la possibilità di tutela per i vizi occulti.
In ragione di quanto precede, all’esito del collaudo ovvero dell’emersione di difetti costruttivi, potranno essere rivisti i conteggi dei debiti e dei crediti tra il costruttore e la Cooperativa, in base alle opere realizzate.
Dai predetti conteggi, restano esclusi i lavori per eventuali migliorie, il cui onere deve essere sopportato da ciascun socio che le ha ordinate, in forza di rapporto contrattuale direttamente instaurato con il costruttore, restando del tutto estranea la Cooperativa.