Quesito del 20/10/2013

Faccio parte di una cooperativa edilizia che ha stipulato con il Comune in cui vivo l’atto di concessione del suolo sul quale porre in essere la costruzione. Premetto che al momento della mia iscrizione ho versato la quota sociale più 10.000 euro.
Chiedendo un pò di carte agli amministratori ho notato delle cose poco chiare che ora vi vado a raccontare:
1) solo uno dei tre amministratori ha versato i 10.000 euro come me, gli altri solo la quota sociale pari a 26 euro, compreso il presidente;
2) non tutti gli altri soci della cooperativa hanno effettivamente versato i 10.000 euro come a me richiesti, ma alcuni solo 4.000 euro ed altri la sola quota sociale.
A tal proposito vi chiedo se tale disparità di trattamento economico sia possibile e nell’eventualità come debba comportarmi.

Risposta al quesito:
Nelle cooperative vige il principio di parità di trattamento tra i soci, soprattutto in relazione ai versamenti sociali, quando la Società è beneficiaria di contributo pubblico.
Se, dunque, non esiste una obiettiva “differenza di prezzo” tra gli immobili prenotati, tutti i soci devono versare le stesse somme in un ragionevole arco di tempo.
La grave irregolarità può essere denunciata al competente ufficio di vigilanza sulle cooperative.