Quesito dell’11/10/2014

Ho firmato nel 2011 un’impegnativa di prenotazione per un alloggio con una soc. Coop. Edilizia che ha avuto dal Comune una “concessione del diritto di superficie ..delle aree identificate in Catasto terreni ..con programma costruttivo finanziato dal contributo pubblico di cui alle leggi nn. 492/75, 179/92 e 493/93 e/o da mutuo ordinario, aree da destinare ad edilizia residenziale pubblica..” e ho versato una quota pari a 20.000,00 euro, mentre la restante quota di 20.000,00 andrà versata a fine lavori (il resto verrà versato attraverso l’accollo di un mutuo).
Nell’atto è specificato che la prenotazione non ha effetti traslativi e l’assegnazione degli immobili in oggetto avverrà solo con la stipula dell’atto pubblico. Inoltre l’impegnativa non puó essere ceduta. Inoltre specifica che la cooperativa non assume impegni circa la data di consegna degli alloggi per eventuali ritardi dovuti a cause da essa non dipendenti.
A distanza di quasi 3 anni l’alloggio non é ancora pronto (manca l’impianto elettrico,infissi, parte della pavimentazione) e secondo la cooperativa é colpa del Comune. Il mio problema é che vorrei recedere dal contratto e riavere i soldi versati finora, in quanto i prezzi delle abitazioni si sono notevolmente abbassati e allo stesso prezzo potrei acquistare un appartamento più vicino al mio posto di lavoro, tuttavia sia lo statuto della coop che l’impegnativa di prenotazione non sono chiari in merito ai motivi di recesso.
Infatti nell’impegnativa c.t. “il prenotatario si impegna a presentare apposita domanda in caso di rinuncia dell’alloggio accollandosi fin d’ora le spese di ripristino per le eventuali modifiche dell’alloggio da lui stesso richieste ed accettando le sole quote versate in conto della prenotazione che la coop verserà al socio al termine di legge o quando un altro socio si sostituirà al rinunciatario “.
Quali motivazioni posso presentare alla coop per recedere?
Sullo statuto della cooperativa c’è scritto che “il socio che intende recedere dalla soc. deve farne domanda motivata. La dichiarazione di recesso sarà annotata sul libro soci dal consiglio di amministrazione, al quale spetta di accertare se essa sia fondata… e diventa operativa con la chiusura dell’esercizio successivo”.
La mia domanda è come posso recedere dal contratto e avere i soldi versati?
Quali motivazioni posso presentare?
E se non fosse possibile recedere,come posso velocizzare i lavori in modo da prendere possesso dell’appartamento?

Risposta al quesito:
Al momento della prenotazione dell’alloggio, il socio diventa debitore verso la Cooperativa delle somme necessarie per la realizzazione edificatoria (secondo bilancio), ma anche creditore nei confronti della stessa per la consegna dell’immobile prenotato.
Il ritardo nella prestazione della Cooperativa (consegna alloggio) può certamente essere una buona ragione di recesso da socio.
Nel caso di specie, occorre verificare se il ritardo è imputabile alla Cooperativa, poiché, in tale ipotesi cadrebbe anche l’impedimento della condizione contrattuale inerente al subentro di altro socio e, pertanto, il receduto avrebbe diritto al rimborso della quota di prenotazione.