Quesito del 02/11/2014

Entrata in una cooperativa edilizia sorta nel 2001 progetto del Comune ERP, nel 2006 ne esco perché ancora tutto in alto mare.
Ad oggi tra responsabilità del Comune (niente urbanizzazione) e della cooperativa non riesco a farmi dare i soldi versati della quota. Parlano di subentro ma il bene in questione ad oggi non è tutelato da alcuno ed i miei soldi ad esso legati sono sempre piu in pericolo. Volevo denunciarli per truffa e tirare dentro anche il Comune di Roma … in questo Paese sembra non ci siano mai responsabili…che devo fare?

Risposta al quesito:
Nella prospettazione del caso non sono rinvenibili elementi per procedere in sede penale.
Civilisticamente va osservato che, se il recesso è stato accolto dal cda, come sembra, la Cooperativa è obbligata a rimborsare la quota all’ex socio, indipendentemente dal subentro del sostituto.
Resta però il fatto che la Cooperativa sembra essere sprovvista di fondi liquidi e, pertanto, il socio non può far altro che attendere tempi migliori, ferma restando la possibilità di richiedere gli interessi al momento in cui sarà effettuato il rimborso.
Nell’attesa dei “tempi migliori”, tuttavia, occorre fare attenzione alla messa in mora della Cooperativa e non far decorrere i termini di prescrizione dell’obbligazione cui essa è tenuta.
Non è esclusa l’azione per il risarcimento del danno, ma in tal caso occorre provare il nesso di causalità e l’entità del danno medesimo.