Può il CDA, in presenza di soci morosi nelle uguali posizioni, agire per vie legali contro solo uno di questi e intentare una causa lasciando gli altri soci morosi al di fuori da ogni procedimento.
Non dovrebbe esserci da parte dello stesso l’uguaglianza di trattamento nei confronti dei soci? Cosa può fare il socio laddove palesemente ciò non succede?
Risposta al quesito:
L’amministratore della Società deve agire nell’interesse sociale e, pertanto, ha l’obbligo di attivarsi per recuperare i crediti verso i soci (la cui imposizione sia stata regolarmente deliberata dall’assemblea ovvero discenda dallo Statuto sociale).
L’amministratore che non vi provvede e non osserva il principio della parità di trattamento viola i doveri del proprio mandato e, pertanto, incorre nella responsabilità per gli eventuali danni arrecati alla Società ovvero al singolo socio.
Ciascun socio può agire con l’azione individuale di responsabilità ovvero formulare esposto all’Autorità amministrativa di vigilanza.