Quesito del 30/10/2015

Sono socio di una cooperativa edilizia a proprietà indivisa.
Nell’assemblea del mese di ottobre u.s., a seguito di verifica contabile da parte dell’attuale commercialista, è emerso che sarei debitore verso la cooperativa di somme di denaro risalenti dall’anno 2001 all’anno 2004.
L’attuale presidente si è limitato a consegnare i prospetti ai singoli soci dandone atto, per ricevuta, nel corpo del verbale di assemblea, aggiungendo che eventuali contestazione possono essere mosse all’organo di amministrazione. preciso che i vari bilanci sono stati tutti approvati senza indicare tali debiti/crediti.
Le domande sono queste: possono pretendere quei pagamenti dopo aver approvato i bilanci; i quanti anni si prescrivono.

Risposta al quesito:
Se i presunti debiti sociali non sono stati esposti nei bilanci e risalgono al triennio 2001-2004, devono ritenersi prescritti, posto che i rapporti sociali si prescrivono in cinque anni.
Occorre, tuttavia, fare attenzione ad eventuali deliberati assembleari che impongono i versamenti di annualità precedenti, mediante rettifiche contabili approvate dalla maggioranza.
In tal caso, sarebbe necessario procedere opponendo il deliberato in sede giudiziaria.