Quesito del 29/04/2016

La contatto per avere delle delucidazioni in merito alla mia attuale situazione! Sono in affitto presso una casa in cooperativa ed il proprietario di casa non vuole farmi il regolare contratto in quanto evince che non può farlo prima dei 5 anni… Lui oltre questo mantiene la residenza presso la mia attuale abitazione… come posso tutelarmi o agire nei suoi confronti?

Risposta al quesito:
Il regime locatizio è in gran parte di tipo vincolistico, cioè soggetto a determinate norme imposte ex lege e non sostituibili per volontà delle parti.
Sicché il contratto di locazione deve essere stipulato per iscritto, altrimenti esso non ha valore.
In assenza di contratto si instaura un rapporto di fatto, normalmente più conveniente per l’inquilino che non per il proprietario (basti pensare che quest’ultimo non può attivare i procedimenti speciali di sfratto e in caso di controversia deve instaurare un giudizio ordinario di lunga durata).
Se, comunque, l’inquilino ha interesse a ottenere un atto scritto con valore ai fini locativi, in tal caso deve mettere in mora il proprietario e, nell’ipotesi di mancato riscontro, deve notificargli un contratto di locazione contenente le disposizioni del codice civile e provvedere alla relativa registrazione (il cui costo deve essere detratto dal canone nella misura del 50%).
Con l’accettazione del canone, il proprietario manifesta implicitamente il consenso contrattuale, sicché l’atto si perfezione ai fini di legge.