Quesito dell’01/11/2016

In riferimento al quesito del 28/10/2016, il consenso del coniuge alla proprietà esclusiva deve essere espressa nell’atto pubblico di assegnazione alloggio?
Qualora questa affermazione comparisse in un atto di separazione tra i due coniugi avvenuta molti anni dopo, avrebbe lo stesso significato?

Risposta al quesito:
Se i coniugi hanno acquistato in comunione, possono certamente regolare successivamente i loro rapporti mediante atto pubblico, che costituirebbe un nuovo atto con valore autonomo e con specifico trattamento fiscale.