Quesito del 09/11/2018

Egr. avvocato, la mia cooperativa con delibera del cda, che non ho impugnato, per indisponibilità economiche, mi ha escluso da socio per morosità. Oggi mi cita davanti al giudice ordinario per vedere dichiarare intervenuta la mia legittima decadenza dall’assegnazione in godimento dell’alloggio e condannarmi a rilasciare l’immobile, con vittoria di spese.
Ora, cortesemente, io Le chiedo: per tale materia non dovrebbe essere competente il Tribunale per le imprese? E, soprattutto, posso domandare nella stessa causa le restituzione delle ingenti somme che ho già versato alla cooperativa in conto costruzione, capitale sociale e contributo grazioso?

Risposta al quesito:
In ordine alla competenza, se il giudizio riguarda la restituzione dell’immobile non dovrebbe rientrare tra quelli che devono essere svolti innanzi al Tribunale delle Imprese; se, tuttavia, l’ex socio formula la domanda riconvenzionale in ordine al rimborso delle somme versate, la giurisprudenza è ondulante, essendo alcun Tribunali orientati per il Giudizio ordinario.
Nel caso di specie, però, va osservato che a Lei converrebbe mantenere la competenza del Tribunale ordinario, in quanto formulando domanda riconvenzionale è obbligato al pagamento del contributo unificato, che per le cause innanzi al Tribunale delle Imprese viene raddoppiato.
Per quanto riguarda il rimborso a Lei dovuto, esso è limitato esclusivamente alle anticipazioni in conto costruzione, mentre viene escluso per le spese generali, le tasse di ammissione ed altro.