Quesito del 24/07/2019

Sono socia lavoratrice di una cooperativa sociale, vorrei sapere se il presidente del consiglio può svolgere la stessa funzione in diverse cooperative perché tale figura della mia coop lo fa e poi il cda è formato da moglie marito e la terza persona non sappiamo chi è, nessuno ci mette mai al corrente di nulla, ci chiedono le deleghe per la riunione annuale ma poi basta abbiamo irregolarità in busta paga e orari che non sono previsti nel ccnl.
Mi sono iscritta al sindacato ma la mia quota trattenuta non è mai versata al sindacato il quale ha inviato una pec che non viene neppure letta.
Che possiamo fare? Tra l’altro prestiamo lavoro presso istituti religiosi.

Risposta al quesito:
Il presidente può svolgere le medesime funzioni in diverse Cooperative, purché la molteplicità degli incarchi non sia vietata dallo Statuto sociale.
E’, inoltre, necessario che tra le diverse Cooperative non sussista concorrenza nello svolgimento dell’attività. Perché in tal caso si verificherebbe il conflitto di interessi per il presidente.
Gli amministratori hanno “obbligo di convocare le assemblee per l’approvazione del Bilancio sociale, fornendo le informazioni nella nota integrativa ed, eventualmente, su richiesta dei soci partecipanti”.
La richiesta di deleghe in bianco non è regolare e può rappresentare un fatto penalmente rilevante (se concomitante ad altre circostanze).
L’applicazione di criteri retributivi diversi dal CCNL non è regolare, come l’alterazione delle buste paga.
Per le irregolarità nella conduzione della Cooperativa le violazioni delle norme societarie possono essere fatte valere innanzi al Tribunale sezione imprese, mentre le violazioni del rapporto di lavoro possono essere denunciate al Tribunale del Lavoro.
E’, in ogni caso, possibile denunciare tutte le violazioni alla Vigilanza sulle Cooperative (MISE ovvero Assessorato competente per le Regioni a Statuto speciale).