Quesito del 04/02/2020

Ho prenotato un alloggio in cooperativa con termine per il rogito fissato a dicembre 2020. Mi sono recata dalla banca che ha finanziato la cooperativa per l’accollo del mutuo e mi hanno comunicato che per una irregolarità le delibere sono ferme da oltre un anno e non si sa quando si sbloccheranno. Io ho dato il 30 percento in contanti per prendere subito possesso dell immobile, ma la mia banca mi ha detto chiaramente che senza l’ok della banca creditrice non daranno mai il mutuo.
Come devo comportarmi? Devo recedere essendo socia, e in questo caso mi si restituisce la caparra?
Aspettare? Chiedere una proroga eventuale della data del rogito?
E se si supererà e non si rogita non per mia responsabilità posso tenersi l’anticipo? Sono nel panico.

Risposta al quesito:
Ai sensi dell’art. 39 TUB la Banca mutuante deve frazionare il mutuo e nel caso di rifiuto, su istanza dei soggetti mutuatari, il Presidente del Tribunale provvede nominando il notaio rogante.
Nel caso di specie, previo esame della effettiva situazione del programma costruttivo, occorre mettere in mora la Cooperativa e la Banca, intimando il frazionamento del mutuo in base alla predetta norma, nonché riservando il risarcimento dei danni per l’illegittimo ritardo.
Nel caso di persistente inadempimento, il socio prenotatario deve ricorrere in giudizio.