Quesito del 13/02/2020

Buongiorno avvocato, sono un socio di una cooperativa edilizia arl formata da 12 soci a proprietà divisa costituita nel 2002 e scadenza 2020. Dopo varie battaglie con alcuni soci non pagatori e vari lodi arbitrali sempre vinti dalla cooperativa si è arrivati nel 2018 ad assegnare 10 alloggi con atto notarile e relativo accollo porzione mutuo frazionato in precedenza.
Attualmente la cooperativa non ha assegnato due alloggi, un socio è debitore verso la cooperativa ma non è stata intrapresa nessuna azione legale ma abita nell’alloggio a lui preassegnato, il secondo moroso da anni sia verso la cooperativa che verso la banca avendo un mutuo sull’immobile intrapresa azione legale con pignoramento di un bene del socio ancora in via di definizione.
Attualmente i dieci soci come possono risolvere la propria posizione?
La cooperativa può essere messa in liquidazione?

Risposta al quesito:
La Cooperativa può essere messa in liquidazione volontaria.
E’ consigliabile che preventivamente l’assemblea dei soci delinei il programma di liquidazione, stabilendo, in particolare, le modalità dell’assegnazione degli immobili residui e soprattutto l’addebito ai soci che li detengono senza titolo dei costi di estinzione della Cooperativa.
Quanto precede agevolerà la cessione degli alloggi a soci o a terzi, nonché il recupero dei costi anticipati da parte dei soci adempienti.