Sono socio di una cooperativa edilizia che beneficia di contributo statale per 35 anni come ammortamento degli interessi del mutuo erogato da istituto di credito. Trascorsi 20 anni la cooperativa è passata a proprietà indivisa e, essendo oramai prossima la data di termine del mutuo ipotecario intestato a ciascun socio, vorrebbe sciogliere la cooperativa.
Sarebbe possibile richiedere la distribuzione diretta ai soci dei contributi statali rimanenti erogati dal Ministero?
Risposta al quesito:
Se il contributo pubblico è diretto all’abbattimento degli interessi del mutuo, in tal caso il rapporto finanziario intercorre esclusivamente tra l’Istituto di credito e l’Ente finanziatore.
Se, viceversa, il contributo è stato concesso alla Cooperativa, in tal caso è quest’ultima li soggetto beneficiario, sicché la sua estinzione anticipata comporterebbe la decadenza dall’agevolazione.
La differenza tra le due ipotesi risiede nella legge di finanziamento che regola i rapporti.