Sono proprietario di un appartamento costruito da una cooperativa come in oggetto riportata inizialmente indivisa, poi passata divisa e alla fine nel 2014 proprietario con atto notarile, nello stesso atto contestualmente all’acquisizione della titolarità di proprietario sono stato dichiarato non più appartenenti alla stessa e quindi ho perso la titolarità di socio (cito testualmente),
Il problema che volevo esporLe riguarda il contributo che percepiamo in quanto la società che gestisce la cooperativa dice che non può dividerlo per quota pro capite, ma lo riceve lei sul conto della cooperativa di cui non sono più socio e quando gli fa comodo bonifica la quota parte togliendoci ulteriori spese di tenuta conto ecc.
La domanda che volevo porLe è la seguente: è impossibile come dice la società avere il contributo dall’ente erogatore direttamente ai singoli proprietari? Nemmeno farcelo accreditare sul conto del condominio in modo da togliere ogni cordone ombelicale con codesta società che fa solo i comodi suoi?
La ringrazio per la risposta e ove fosse positiva La renderò partecipe ai restanti soci per intraprendere le azioni necessarie magari con l’aiuto del Suo Studio.
Risposta al quesito:
Il contributo pubblico è diretto alla Cooperativa, sicché non è possibile che l’Ente erogatore lo accrediti direttamente ai singoli assegnatari degli alloggi, maggiormente in quanto non più soci (la cooperativa non potrebbe erogare pro quota ai non soci).