Quesito del 24/01/2024

Ho acquistato e pagato con bonifici per tutto il valore un appartamento a cui è stato assegnata una quota di lotto di mutuo frazionato e rettificato. Come indicato nell’ atto notarile, la Cooperativa ha versato all’istituto mutante la somma (attestato dalla banca) necessaria ad estinguere il debito relativo al mio lotto e pertanto la cooperativa ha fatto richiesta alla banca stessa della liberazione.
In realtà facendo una ricerca sul sito dell’Agenzia delle Entrate risulta ancora l’ipoteca sul mio appartamento; come posso procedere per far valere il mio diritto alla cancellazione?

Risposta al quesito:
Occorre, innanzitutto, chiarire che il preteso acquisto dell’immobile non deve essere avvenuto mediante atto pubblico, ma con un contratto preliminare, in quanto, nel primo caso, ci sarebbe tutta la descrizione attinente al mutuo gravante e, quindi, la risposta secondo cui  il mutuo non risulta estinto ( circostanza che sarebbe stata “accettata” dall’acquirente).
In tal caso occorrerebbe verificare (tardivamente) gli aspetti contrattuali intercorsi tra il socio e la Cooperativa.
Nell’ipotesi del “preliminare”, si deve accertare  che la Cooperativa abbia effettivamente frazionato il mutuo e, poi, realmente versato l’importo relativo alla quota gravante sull’appartamento di cui trattasi.
In tal senso è necessario richiedere alla Cooperativa la copia dell’atto di mutuo e del relativo frazionamento, nonché la ricevuta con la causale dell’asserito versamento alla Banca.
Se a seguito del controllo risulta l’avvenuto pagamento, occorre chiedere alla Cooperativa, in atto unica legittimata, di intervenire presso l’istituto di credito per la cancellazione dell’ipoteca.
Se l’Istituto non provvede, il socio deve agire giudizialmente dopo la verifica di tutti i presupposti di diritto, convenendo in giudizio la Cooperativa e lo stesso Istituto di credito.