Quesito del 12/03/2024

Ho richiesto recesso da cooperativa edilizia il 22.12.2023. La Cooperativa ha provato a barattare l’autorizzazione al recesso con la firma di una fideiussione su mutuo fondiario che la banca aveva deliberato prima della mia richiesta di uscita.
Io non ho firmato, inquanto non ero stata messa a conoscenza della garanzia richiesta dalla banca e perlopiù ho anche chiesto il recesso. Secondo loro non ci sono le condizioni per accettare il recesso, ma di fatto risposte scritte non me ne hanno mandate.
Cosa rischio? Come posso fare per rendere efficace il recesso, considerato anche che sono abbondantemente trascorsi i 60 giorni per darmi risposta e che hanno praticamente cercato di riscattarsi?

Risposta al quesito:
Occorre, innanzitutto, verificare se la Cooperativa ha risposto ufficialmente alla domanda di recesso.
In caso contrario, si deve aspettare che trascorra un congruo termine, non inferiore ai 90 giorni per considerare definitivo il provvedimento di accoglimento della domanda per assenso implicito.
Se la Cooperativa rigetta la domanda espressamente occorre impugnare il provvedimento entro 60 giorni innanzi al Tribunale specializzato per le Imprese.
In assenza di risposta nei termini congrui, il socio può rifiutare le richieste della Cooperativa e resistere in giudizio ovvero anticipare e ricorrere al Tribunale per la declaratorio dell’avvenuto recesso.