Quesito del 15/11/2014

Ho fatto parte di una società cooperativa edilizia a proprietà indivisa, da circa due anni ho rassegnato le mie dimissioni da legale rappresentante.
Il nuovo CdA non ha mai provveduto a modificare la fideiussione da me sottoscritta in favore di un Ente pubblico.
Ora a distanza di oltre due anni, mi sono visto notificare una ingiunzione di pagamento da parte della società assicurativa… Cosa rischio?
La cooperativa ha in atto una proposta di concordato non ancora perfezionata. In caso di ammissione al concordato e accettazione da parte dell’assicurazione la mia posizione viene sanata?

Risposta al quesito:
Il fideiussore è obbligato in solido con il debitore al pagamento di quanto dovuto al creditore.
Ai sensi dell’art. 184 L.F., nel caso di concordato, i creditori conservano intatti i loro diritti nei confronti dei fideiussori, nonostante l’adesione alla procedura concorsuale.
Il fideiussore deve, comunque, essere garantito dal debitore principale, nei confronti del quale può agire anche dopo l’esecuzione del concordato, al fine di ottenere il rimborso dell’intera somma pagata.