Quesito del 18/03/2015

Vorrei acquisire un appartamento in cooperativa, costruito in edilizia residenziale pubblica (legge 179/92), gli appartamenti sono già edificati.
Il socio a cui vorrei subentrare ha pagato tutto contanti, al contempo la cooperativa (gli altri soci) ha acceso un mutuo per pagare il costruttore; i soci prenotatari (esclusi due, tra cui il nostro, che hanno pagato contanti) stanno pagando già da tre anni il preammortamento. Ovviamente tutti i soci stanno spingendo per accelerare i tempi di frazionamento che si prevede avvenga prima dell’estate e l’assegnazione dell’appartamento.
Qual è l’iter che occorre seguire per acquisire l’appartamento in questione? Qual’è il momento più adeguato (e conveniente economicamente) per sostituire il socio che cede l’appartamento? Devo entrare nel mutuo della cooperativa oppure ho diritto e requisiti per richiederne uno ex novo? Se dovessi entrare obbligatoriamente nel mutuo della cooperativa, le spese di preammortamento che gli altri soci stanno sostenendo saranno anche a mio carico anche per il pregresso?
L’inesperto presidente della cooperativa mi spinge a risolverla in via privata con il rinunciatario (a livello economico) per poi sostituire semplicemente il vecchio con il nuovo socio; tecnicamente è possibile considerando il fatto che non ho i soldi contanti per l’intero importo richiesto?

Risposta al quesito:
Il socio subentrante ad altro socio receduto si accolla la medesima posizione debitoria del socio uscente.
Alla luce di quanto precede, il subentrante deve richiedere alla Cooperativa l’effettiva situazione dei debiti gravanti sul socio uscente, ivi comprese le rate di mutuo scadute e non pagate (non esclusi gli interessi di preammortamento).
E’ evidente che nuovi oneri, non ancora conosciuti dalla Cooperativa, graveranno, comunque, sul nuovo socio, al quale saranno accreditati esclusivamente i versamenti già eseguiti dal socio uscente.
Se la Cooperativa è a finanziamento pubblico non è previsto un sovrapprezzo del subentro, in quanto il nuovo socio deve rimborsare all’uscente esclusivamente quanto da quest’ultimo versato alla Cooperativa e gli gli eventuali importi pagati a titolo di miglioria dell’alloggio sociale prenotato.