Quesito del 16/04/2015

Sono una socia di cooperativa regionale, purtroppo siamo venuti a conoscenza che il presidente della nostra cooperativa ha distratto somme versate da noi soci x pagare soci dimessi da altre cooperative e lavori ad altre cooperative vicine alla nostra.
Questo è potuto avvenire perché il presidente forse in forma dolosa ha chiamato tutte le sue cooperative con lo stesso nome. Lui si giustifica dicendo che ha salvato la cooperativa da eventuali decreti aggiuntivi…; solo che adesso mancano circa 700 mila euro dalla nostra cooperativa, e di conseguenza al nostro costruttore.
Il presidente afferma che è tutto legale. E’ vero? Inoltre per non far capire a noi soci quanto accadeva hanno effettuato in collaborazione col direttore dei lavori forme di spending review a nostro discapito, sono saltati i cancelli, i muretti sono diventati più bassi, è saltata parte dell’illuminazione e così via…, a noi soci non è mai stato detto niente, è legale tutto ciò?
Oggi il costruttore, per paura di nuovi decreti ingiuntivi, pur avendo pagato tutto quello che c’era da pagare, non vuole consegnare gli alloggi e addirittura reclama anticipatamente i decimi a garanzia della banca, per paura che vengano bloccati, cosa che noi soci non possiamo assolutissimamente anticipare perché allo stremo delle forze.
Vorremmo evitare lungaggini, cosa si può fare?

Risposta al quesito:
Le Cooperative sono Società mutualistiche in cui i soci, con diritto di voto paritario, eleggono gli amministratori e approvano annualmente il loro operato accettando i bilanci dagli stessi predisposti.
Alla luce di quanto precede, se il presidente della Cooperativa ha distratto somme per effettuare pagamenti estranei alla vita sociale, una tale circostanza appare rilevante sia in sede civile che in sede penale, sicché sono i soci che devono immediatamente intervenire con l’ausilio di un legale esperto, revocando il mandato ovvero agendo  innanzi all’Autorità giudiziaria o amministrativa a tutela dei propri diritti.
Anche per i vizi costruttivi negli alloggi sociali, l’assemblea dei soci  deve assumere provvedimenti, delegando agli amministratori l’azione giudiziaria risarcitoria.