Quesito del 04/06/2015

Ho firmato l’impegnativa di prenotazione immobiliare nel 2014 e quindi sono diventata socia di una Società Cooperativa, costituitasi al fine della realizzazione di un fabbricato residenziale di 21 appartamenti.
Tutti gli appartamenti sono stati assegnati ed entro fine mese ci sarà la consegna delle chiavi.
Tramite mail ci hanno comunicato che è stata quantificata una maggior spesa come imprevisti: recinzione a confine e altre opere impreviste, a carico della Cooperativa, la quale è stata imputata a noi soci in quota millesimale, tale importo non era previsto nel piano finanziario firmato, a mio avviso non necessaria in quanto la recinzione non ha subito nessun deterioramento dall’inizio lavori.
In qualità di socio sono obbligata a pagare questa somma?

Risposta al quesito:
Stante l’esistenza di un piano finanziario, presumibilmente approvato dall’assemblea e, comunque, firmato dalle parti (Cooperativa e socio prenotatario), non è consentito l’aumento dei costi dell’alloggio, a meno che non vi sia una successiva assemblea dei soci che, preso atto della necessità della spesa aggiuntiva, ne deliberi l’imposizione pro quota a ciascun socio.
Qualora gli amministratori non osservassero le norme di legge ovvero quelle statutarie, sarebbero responsabili della loro attività illegittima, ma sarebbe necessaria l’azione giudiziaria da parte del socio, il quale sarebbe costretto a provare il danno subito e il nesso eziologico con il comportamento degli amministratori.