Quesito del 16/07/2015

Faccio parte di una coop edilizia di 30 soci. In 27 abbiamo effettuato il passaggio di proprietà, negli anni abbiamo anticipato circa 10.000 € x le 3 case residue in quanto i 3 soci non ne vogliono sapere.
Qualora riuscissimo a liberarci della fideiussione bancaria sul mutuo della coop già frazionato e definito dai 27 si potrebbe fare in modo di uscire tutti dalla coop metterla in liquidazione x non pagare più le spese dei 3?
Con gli importi che il liquidatore recupera salderemo il nostro credito o uscendo dalla coop a prescindere perdiamo tutto? Al contrario cosa suggerisce di fare visto che lo scopo è raggiunto, abbiamo il nostro mutuo da pagare, dobbiamo recuperare circa 10000 € e non siamo interessati alla sorte dei 3 soci inadempienti?

Risposta al quesito:
Nel caso prospettato, stante l’esigenza dei 27 soci di rientrare delle somme anticipate per i tre alloggi, occorre evitare il fallimento ovvero la liquidazione coatta della Cooperativa, perché, in tal caso, l’esposizione debitoria lieviterebbe, così penalizzando i soci adempienti.
Alla luce di quanto precede, è preferibile che la maggioranza dei soci gestisca la liquidazione volontaria della Cooperativa, procedendo innanzitutto ad escludere i soci inadempienti.
Questi ultimi, oltre al pagamento delle quote sociali non versate, risponderebbero anche dei  gravi danni cagionati alla compagine sociale, sicché potrebbero avere interesse a concludere rapidamente la controversia, prima di perdere l’intero valore dell’immobile.