Quesito del 09/08/2015

La cooperativa sociale di cui faccio parte, che si occupa di somministrazione e lavoro, ha escluso due soci perché hanno costituito un altra società con oggetto sociale uguale a quello della cooperativa.
Esiste un danno causato dai suddetti soci esclusi? E come si calcola?

Risposta al quesito:
Nelle Cooperative di Lavoro i soci non possono svolgere attività concorrenziale con quella sociale e, pertanto, se nel caso di specie si è verificata una tale circostanza, l’esclusione dei soci medesimi appare legittimamente assunta dal CdA.
Quanto alla eventuale azione risarcitoria, occorre preliminarmente verificare se la predetta attività concorrenziale dei soci ha effettivamente cagionato danni alla Cooperativa, perché in caso negativo essa azione non è proponibile.
Il danno, infatti, deve essere reale e può consistere nella mancata percezione di un utile economico ovvero in un danno di immagine.
Nel primo caso il calcolo è commisurato ai valori medi di mercato per la specifica attività lavorativa svolta dalla Cooperativa, nel secondo caso va valutato equitativamente, tenuto conto dell’avviamento dell’attività medesima.