Le scrivo per avere un parere sulla questione del recesso da cooperativa edilizia.
Nel 2013 ho dato una caparra per un appartamento in cooperativa, peraltro con le agevolazioni regionali, ma ho presentato domanda di dimissioni prima dell’assegnazione definitiva dell’alloggio perché sulla quota stabilita per l’appartamento,la cooperativa aveva caricato anche gli interessi precedenti per il mutuo acceso per la costruzione dello stesso.
Sono passati tre anni ed ora la casa ha un nuovo proprietario, così ho chiesto il rimborso di quanto mi spetta ma la presidente mi ha parlato di conti strani ovvero mi ha detto che dovrò comunque pagare gli interessi delle quote non corrisposte.
VOLEVO SAPERE SE TUTTO QUESTO HA FONDAMENTO. Così oltre alla beffa pure il danno!
Risposta al quesito:
Nelle Cooperative edilizie il socio che recede ha diritto al rimborso integrale di quanto versato a titolo di anticipazione sul costo di costruzione, mentre la Cooperativa può trattenere allo stesso quanto versato per la copertura delle spese generali del periodo di vigenza del rapporto sociale ovvero quanto versato per tassa di ammissione non rimborsabile.
Nel caso di specie, pertanto, occorre verificare la causale dei versamenti effettuati dal socio receduto, nonché la causale di quanto richiesto dalla Cooperativa.