Quesito dell’01/08/2016

Siamo in una cooperativa edilizia indivisa prossima al commissariamento, abbiamo richiesto copia del libro soci e con grande nostra meraviglia abbiamo scoperto che nella seduta di fine anno 2015 il cda ha deciso senza far sapere niente a nessuno che 7 soci sono stati esclusi perchè secondo loro sono morosi (presunti perché due sono in causa).
Il codice civile prevede un iter ben preciso mentre invece lo statuto prevede l’invio di una raccomandata con l’invito di ottemperare dopodiché se non ci sono giustificazioni da parte del socio sei escluso.
Cosa fare a questo punto? Ricorso in tribunale entro 60 gg dopo che si è venuti a conoscenza della deliberazioni del cda o che cosa?

Risposta al quesito:
Occorre preliminarmente verificare se lo Statuto sociale preveda la deroga alla competenza della giurisdizione ordinaria, ciò al fine di individuare esattamente l’organo a cui sottoporre l’opposizione al deliberato.
Se non esistono notifiche del deliberato , occorre verificare se la “conoscenza“ dell’esclusione  ha natura oggettiva e, in tal caso, procedere immediatamente all’impugnativa.
Se, viceversa, non esiste alcuna valida notifica, i soci esclusi farebbero bene ad attendere l’insediamento del Commissario e instaurare con lo stesso l’adeguato  rapporto per la tutela dei propri diritti.