Quesito del 16/06/2017

In caso di scioglimento e successivo fallimento di una cooperativa edilizia per gli immobili frazionati e venduti con accollo del mutuo vi sono dei rischi?
Il 50% degli appartamenti è rimasto invenduto e vi sono € 800.000,00 di debiti vari e un mutuo bancario senza fideiussione da € 3.000.000,00 in piedi. Eventualmente possono rivalersi sui beni dei soci o annullare la compravendita?

Risposta al quesito:
Premesso che occorre approfondire e circostanze inerenti al trasferimento delle unità immobiliari (ad es: esaminando l’atto), pur genericamente si può affermare che, non è esperibile la revocatoria fallimentare se gli immobili costituiscono rima casa.
In ragione di quanto precede, gli atti pubblici di assegnazione dovrebbero essere salvi.
Se non sussistono deliberati assembleari che impegnano i soci nell’esecuzione di versamenti sociali, il loro patrimonio personale resta indenne rispetto ai debiti sociali, posto che la Cooperativa è, comunque, una Società a responsabilità limitata.